La sezione Aïkido bambini e adolescenti del Shung-do-Kwan è stata fondata negli anni 80′. Diversi professori sono intervenuti. Attualmente, la Signora Catherine Apicella (3e Dan) è la professoressa, con l’aiuto di diversi assistenti.
L’AIKIDO può essere tradotto come lo studio e la ricerca della coordinazione fisica e mentale dell’energia.
LA PRATICA DEL AIKIDO si presenta esteriormente come un insieme di tecniche molte elaborate e diverse, basate sulle legge naturali del cerchio e della spirale.
L’Aïkido praticato dai bambini è della stessa scuola che quello degli adulti. Però i corsi sono proposti con un metodo molto ludico, pur sempre mantenendo uno spirito marziale e una filosofia del disinnescare l’agressione. L’efficacia non è l’obiettivo principale, ma invece il rispetto del partner e la presa di coscienza del suo ambiente è primordiale. Lo sviluppo armonioso del bambino e dell’ adolescente è il nostro obiettivo.
La progressione dell’ allievo è sancita da seminari e esami che lo fanno passare da un grado all’ altro. Ce ne sono 6 (ogni grado ha il suo colore) per arrivare alla cintura nera (1a Dan). Per i bambini, ogni grado è sancito con dei fermagli (5).
preparazione del corpo per la pratica
in piedi, in ginocchio
in avanti e indietro
varie e sotto diverse forme
l’assorbimento, l’entrata, lo squilibrio, l’immobilizzazione o la proiezione.
Un bambino può cominciare l’Aïkido ad 8 anni. A 15 anni, l’adolescente si allena con gli adulti.
La tenuta è la stessa che quella del judo o del karate.
Un bambino o un adolescente deve essere accompagnato dai genitori per cominciare.